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venerdì 18 settembre 2015

Prova Yaris MY2014 Hybrid con Safety Sense

La prima volta che mi sono avvicinato seriamente al mondo dell'ibrido è stato nel 2010, quando mi ero interessato a comprarmi una Insight, poi feci passare il capodanno e persi l'ultima ondata di mega incentivi per cui decisi a metà 2010 di passare alla Bravo JTD con il cambio automatico. Con questa macchina mi sono trovato molto bene, ma mi è sempre rimasto il pallino dell'ibrido e con l'uscita della Yaris, vari sconti e agevolazioni su parcheggi e bollo, mi sono deciso di passare alla piccola Toyota. Premetto che non ero convintissimo della scelta. Dopotutto pensavo di non ottenere grandissimi risultati, visto che faccio per metà percorso l'autostrada (con dislivello 100-1000-700 metri). Insomma i 20 km/l si sono rivelati una chimera, nel senso che è praticamente impossibile fare di peggio!!! :) Sull'urbano sto sui 4,5 (ma in miglioramento!) contro i 7,5 della Bravo, ma anche sul tragitto Roma-Abruzzo, a 100km/h, risparmio quasi due litri di carburante per 100km. Passiamo al resto dell'autovettura. Ho una Toyota Yaris Hybdrid Active con Look Pack (cerchi in lega e led anteriori), Cruise Control e Safety Pack. La vera novità della mia versione è ovviamente il Safety Sense. - L'abbagliante automatico: funziona bene, tranne in un caso in cui avevo un fuoristrada davanti a me. La cosa che mi manca di questo sistema è la possibilità di segnalare con gli abbaglianti una situazione di pericolo, perché in modalità automatica la leva degli abbaglianti è sempre spostata in profondità. - Il segnalatore di scavallamento di corsia avvisa con un bip il passaggio di corsia, disattivandosi in caso di freccia inserita. Funziona bene, anche con strisce poco visibili. Secondo me è migliore dei sistemi di cui si avvalgono altre case, che tendono ad irrigidire il volante. Non andrebbe bene, perché il leggero superamento di corsia capita spesso (curve) - sistema precollisione: eh sì, la cosa più importante l'ho messa alla fine, perché fino ad ora non ho avuto alcuna segnalazione. Ho anche provato ad impostare diverse distanze, ma davvero nulla. Tutti questi sistemi sono disinseribili. Cruise Control: per me fondamentale, perché in autostrada voglio dimenticarmi l'uso dell'acceleratore. Questo però comporta il non allinearsi al comportamento necessario per mantenere i consumi bassi. In realtà solo col cruise sono riuscito ad arrivare in una situazione di zero flussi. La cosa fastidiosa del cruise è che quando, dopo un rallentamento, si reimposta la velocità precedente, il motore si alza vorticosamente di giri, mentre con la macchina precedente l'incremento dei giri/motore era molto uniforme. Led anteriori: la macchina migliora notevolmente nel look e le luci in modalità diurna sono forti, forse troppo, perché ci si dimentica di accendere i fari la sera, in quanto si ha l'impressione di avere già i fari accessi. Touch2: gioie e dolori. grafica accattivante, ma negli istogrammi dei consumi mancano le etichette dei valori, rendendolo poco più di un giocattolo. Lo streaming audio, arriva con considerevole ritardo e quindi i comandi si attivano più di un secondo dopo che sono stati richiesti. Il mirror link non funziona con telefoni recenti (peccato che i depliant qui siano un po' troppo ottimistici). Manca l'ergonomia perché non è per niente rivolto verso il guidatore. Volante: ci voleva tanto a rendere i comandi illuminati?? A cosa servono i comandi al volante se di notte non riesco a vederli. Alla fine uso il touch. Tra l'altro non sono illuminati nemmeno gli alzacristalli e soprattutto gli indicatori sulla cloche del cambio sono illuminati solo a fari accesi. Feeling generale: l'auto è ben rifinita, ma il design è decisamente da utilitaria con pulsantoni anni 80 buttati un po' dappertutto (tra il cambio, sotto il volante). Telecamera posteriore: comoda per i parcheggi. Seguendo le istruzioni dei forum alla prima botta ho parcheggiato facilmente.Sarebbe perfetto se si potesse azionare anche con la marcia in avanti per verificare agevolmente se si entra o meno in un parcheggio. Sedile: schienale comodo, ma troppo stretta per le mie gambe. Purtroppo ho dovuto inserire un rialzo. Cambio: fenomenale. L'effetto scooter in accelerazione è irrilevante. Partire in salita è un piacere. Rispetto alla Bravo lasciando la macchina tende ad avanzare, ma per non è un problema. Motori: l'auto ha una buona ripresa e non sento la mancanza del JTD. Il passaggio dall'elettrico al benzina non si sente mai, tranne i pezzi di lieve discesa dove la macchina borbotta un poco. A freddo la macchina fare parecchi rumori (tipo aereo). Rispetto ad altre ibride che avevo provato, il motore elettrico non si sente per niente (nelle altre si sentiva un forte sibilo) In definitiva sono stracontento dell'auto. Il sistema ibrido funziona benissimo, i consumi sono già molto bassi, molto meglio di quanto mi aspettassi. Anche esteticamente non è affatto male (la mia è rossa con il look pack). Insomma inizia una nuova avventura :)

martedì 17 giugno 2014

Quale Car Sharing scegliere? Meglio Car2Go o Enjoy



Mappe area operativa Enjoy Car2GO



Oramai da qualche tempo nelle maggiori città italiane è stato lanciato il servizio di Car Sharing a flusso libero. Rispetto a quello tradizionale è gestito solo da società private e le auto si possono prendere e parcheggiare all'interno di una parte della città che solitamente corrisponde ad una via di mezzo fra centro e periferia.

I due gestori attualmente attivi su Roma e Milano sono Car2Go del gruppo Daimler e Enjoy del gruppo Eni.

Le tariffe di utilizzo sono simili, infatti Enjoy costa 25 centesimi al minuto contro i 29 di Car2Go. Su Enjoy, inoltre, la tariffazione parte dopo un minuto dallo sbloccaggio delle porte.
Car2Go se utilizzato per almeno un'ora viene a costare €14,90 pari a poco meno di 25 centesimi al minuto, quindi come Enjoy. Inoltre su base giornaliera il tetto massimo di spesa è di €59 per Car2Go e di €60 per Enjoy. Nessuno prevede al momento un costo di iscrizione annuo e nei costi sono compresi bollo, assicurazione e soprattutto benzina. Oltre i 50km a noleggio c'è un'ulteriore costo da pagare.

Insomma la vera differenza la fanno le auto utilizzate: le Smart per Car2Go e le 500 (a Milano anche le 500L) di Enjoy. Quale sono le migliori? Essenzialmente le Smart sono automobili la cui forza è la ridotta lunghezza che permette di trovare più agevolmente un parcheggio (meno tempo si passa a cercare parcheggio, meno si paga!), mentre la 500, potendo trasportare più di 2 persone, permette di abbattere notevolmente il costo del viaggio.

La forza di entrambe le autovetture è la possibilità di lasciare le auto sulle strisce blu senza preoccuparsi di pagare e di entrare liberamente nella ZTL.  Insomma per un spostamento in centro con gli amici, sono più comode e addirittura economiche!

Dopo aver concluso un noleggio, occorre aspettare almeno due ore prima di iniziarne un altro. C'è la possibilità di tenere bloccata la macchina, ma mentre su Enjoy è previsto un costo ridotto di €10 centesimi al minuto, su Car2Go si deve continuare a pagare l'intera cifra. Si risolve, comunque, passando da un gestore all'altro.

Il limite più grosso è l'area operativa. La macchina può viaggiare ovunque, ma deve essere parcheggiata all'interno di essa che, come già scritto, corrisponde a poco più del centro e soprattutto non comprende aeroporti o zone di interscambio in periferia, come accade all'estero. Quindi occhio alla sua estensione. Il motivo sembra risiedere in accordi con il comune, ma la stessa Car2Go ha chiesto la diminuzione della zona per evitare che le auto vengano lasciate in posti a rischio.

Per prenotare un'autovettura con Enjoy basta avvicinarsi alla 500 e attivare la app, che permetterà lo sblocco delle portiere (in alternativa si possono utilizzare gli sms o un numero verde), mentre con Car2Go è necessario avere una tessera da passare davanti al parabrezza. In entrambi i casi è possibile cercare l'auto più vicina con una app dedicata o dal sito web e prenotarla gratuitamente per mezz'ora.

Una volta entrati nella macchina, risposto alle semplici domande sullo stato dell'autovettura si parte. Alla conclusione del noleggio solo sullo schermo delle Enjoy ti appare il tempo di utilizzo e il costo. Cosa fondamentale, perché è capito di persone che alla fine si sono dimenticati di ribloccare l'autovettura, ma anche per avere un'idea precisa dei costi.

Concludiamo con le curiosità. Le auto disponibili variano da città a città e sono molte di più per Car2Go, la gratuità del costo di iscrizione permette di avere a disposizione entrambe. La distribuzione è uniforme lungo l'intera area, anche perché gli addetti dei due servizi, pensano a spostare le auto da una parte all'altra, visto che spesso i flussi seguono quelli dei pendolari, ovvero auto in centro di giorno e in periferia di sera, quindi succede che chi vuole uscire la sera in centro ha più difficoltà a trovare l'auto.

sabato 26 febbraio 2011

Parcheggiare a poco prezzo a Ciampino

Abbiamo già parlato qui di come parcheggiare gratis a Ciampino. Dopo due anni, le cose sono migliorate, in quanto hanno aperto due parcheggi a basso costo ad un chilometro dall'aeroporto.

Sono il Lowcost Parking e il parcheggio Altaquota con prezzi che partono da 6 euro al giorno e scendono in caso di promozioni e lunghe permanenze.

Il trasferimento all'aeroporto è garantito da una navetta gratuita, che al ritorno è disponibile previa telefonata al centralino del parcheggio.

A questi prezzi diventa da pazzi lasciare la macchina fuori o inutilmente scomodo affidarsi ai mezzi pubblici.

sabato 26 aprile 2008

Un sms per conoscere i costi dei prodotti alimentari

SMS Consumatori è un servizio completamente gratuito di informazione sui prezzi dei principali prodotti agro-alimentari tramite messaggistica SMS.
L'utente avrà a disposizione il numero 47947 dove inviare un messaggio per la richiesta dei prezzi.
Digitando solo il nome del prodotto agro-alimentare di cui si vuole conoscere il prezzo e inviando il messaggio, l'utente riceverà le informazioni sulle singole varietà del prodotto medesimo, e precisamente: prezzo medio nazionale all'origine e all'ingrosso, aggiornato con cadenza settimanale, e prezzo medio di vendita macro regionale (Nord, Centro e Sud), rilevato giornalmente.
L'invio di una richiesta prezzo per un prodotto agro-alimentare presente nel paniere con 2 o 3 varietà, determina la ricezione, rispettivamente, di 2 o 3 messaggi con i dati sopraesposti.
I prezzi al dettaglio, imputati da 44 rilevatori sparsi sul territorio nazionale, sono giornalieri e vengono rilevati il martedì, il mercoledì, il giovedì, il venerdì e il sabato, mentre per la domenica e il lunedì è valida l'ultima imputazione del sabato.
Gli esercizi coinvolti nella rilevazione dei prezzi al dettaglio sono circa 2200 e prevedono categorie merceologiche diverse: discount, ipermercato, mercato, supermercato e negozi di ortofrutta, macellerie, pescherie e alimentari.
La disponibilità dei prezzi giornalieri avverrà a partire dalle 13 e 30; prima di questo orario sono validi i prezzi del giorno precedente.
L'utente potrà segnalare da questo sito internet un eventuale prezzo anomalo riscontrato o il non rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare, etichettatura dei prodotti e condizioni igenico-sanitarie del punto vendita, compilando compilando il formulario in homepage. Tutte queste informazioni saranno inviate alle Associazioni dei Consumatori che partecipano al progetto.
Modalità d'uso
Per richiedere un prezzo l'utente deve inviare, via SMS al numero 47947, solo il nome del prodotto agro-alimentare di cui vuole conoscere il prezzo; ad esempio la parola "pomodoro" o "pomidoro" o alias relativi.
Questo il testo di risposta:
SMS Consumatori - 20/12 Pomodori rossi a grappolo prezzi euro/kg: Origine 10,00 - Ingrosso 10,00 - Vendita: nord 10,00 centro 10,00 sud 10,00
Il messaggio di risposta per un prodotto assente dal paniere, o per un errore di digitazione è:
SMS Consumatori - Errore. Prodotto non nel paniere o errato. Per richiesta prezzo: digitare solo nome prodotto.
Il mittente di tutti gli SMS di risposta è MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali).

venerdì 25 aprile 2008

Tariffe telefoniche: tre flat per Skype

Piovono novità sul mondo Skype con l’inaugurazione di tre tariffe flat e riprende la corsa ai prezzi competitivi del VoIP. La promozione consentirà all’utenza di spendere soli 3 euro al mese per fare illimitate chiamate verso un Paese del mondo a scelta.

Le nuove offerte flat sono tre. Sono senza scatto alla risposta. Le chiamate incluse nel canone sono pressoché infinite - è stato posto un limite di 10 mila minuti al mese (quasi sei ore al giorno) - solo per prevenire le frodi, cioè la rivendita del traffico da parte degli abbonati.

Leggi tutto su: SoldiBlog.it

Carta PerDue: tessera sconti attiva a Roma e Provincia

di Francesca Camerino

Con la crisi economica che ci attanaglia arriva una segnalazione per divertirsi nel tempo libero dimezzando la spesa. L’importante é essere in due! Esiste da un po’ (costa 36 euro l’anno) ma una rispolverata all’iniziativa non fa male.

Volevo segnalare Carta PerDue, una card veramente utile per avere sconti al ristorante, al cinema, al teatro. Ormai sono anni che la uso e se abitate a Roma è veramente utilissima. Con la card fanno sconti del 50% in molti ristoranti (si va in due e paga uno) e biglietti ridotti in cinema come l’Adriano, il Warner…Ora hanno aggiunto anche i musei (dalle Scuderie del Quirinale, che adoro, al Palazzo delle Esposizioni). Mi farebbe piacere essere utile a qualcuno con questo post. Anche perché con i tempi che corrono, risparmiare qualche euro in più non è mai male.

Per informazioni recatevi presso la sede di Megalopoli srl, in viale Regina Margherita 278 o contattate il numero 800737383.

via 06blog

giovedì 24 aprile 2008

Luce e gas, come si accende il risparmio bollette?

La liberalizzazione accende il risparmio? Non è sempre scontato! Districarsi nella fitta selva di proposte commerciali immobilizza gli utenti finali su fornitori più costosi ma conosciuti. Si aggiunga alla difficile scelta anche le complicazioni burocratiche per il subentro contrattuale di nuovo fornitore.

Il 50% dei clienti domestici secondo un sondaggio pubblicato a febbraio dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, sono curiosi delle offerte dei nuovi gestori, ma timorosi del cambiamento perché il nuovo mercato è ancora un terreno da esplorare, ricco di offerte e di bonus che rischiano di disorientare gli utenti.

Leggi il confronto fra le varie offerte su: SoldiBlog.it